A questo punto l'Osteopata esegue le seguenti manovre:

palpazione dei tessuti: vengono valutati consistenza, indurimenti,
temperatura, etc. dei tessuti.

Ascolto osteopatico: manualmente si valutano i tessuti e le articolazioni attraverso l'interpretazione del loro stato e dei loro movimenti.

Terapia osteopatica: costituisce la messa in atto delle manovre osteopatiche scegliendo varie tecniche in dipendenza della tipologia dei casi da trattare e della persona. In Osteopatia al centro della terapia vi è la persona, non un protocollo d'intervento rigido da ripetere in seguito al disturbo che si presenta. Lo stesso disturbo può essere trattato in modo diverso a seconda del caso e della persona. Il trattamento seguirà delle priorità di intervento su parti del corpo ritenute "punti chiave" per il buon esito della terapia. Punti o zone che potranno essere anche lontani dalla zona sede del sintomo e del disturbo. Verranno seguite strategie d'intervento che scaturiranno dalla "lettura" dei segni e dell'ascolto delle varie parti del corpo che indicheranno di volta in volta le zone da trattare. Ne segue che ogni trattamento potrà essere strutturato in modo diverso, l'uno rispetto all'altro, per la strategia usata e le tecniche scelte.
Dopo i primi tre trattamenti, spesso vediamo già buoni risultati. I trattamenti verranno ripetuti con scadenza variabile in dipendenza dei casi. La sequenza varia da una seduta la settimana, ad una ogni quindici giorni, con ripetizioni mensili per cicli sei-otto settimane nell'arco di qualche mese.